Eccheme qua!

Questa è la presentazione originale risalente al 2007, quanto ho aperto questo blog, in cui si sono stratificati aggiornamenti e modifiche negli anni. Per quella più recente vai qui.

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Qualsiasi sia la ragione che vi ha condotto qui, un invito, uno sbaglio, il caso… siate i benvenuti. 🙂 Mettetevi comodi, vi offro una tazza di caffè, una dessert per accompagnarla (e chi ha fatto questa esperienza potrà assicurarvi che ne vale la pena!) e vi racconto quattro chiacchiere sulla povera pazza che ha aperto questo Blog.

In realtà non sono “pazza” nel senso che alcuni potrebbero intendere, siete fuori strada se pensate, ad esempio, che mi ubriachi a pezza, che fumi l’ira di Zeus o che partecipi ad orge colossali… Anzi sotto certi profili qualcuno mi ha definito una “suora”: non amo l’alcool, non fumo né ho mai avuto desiderio di provarci, però grazie a Zeus faccio sesso piuttosto regolarmente!

Quando mi definisco pazza mi riferisco proprio alle disfunzioni del mio cervello: sono lunatica, scambio la SPM (sindrome premestruale) per depressione, i miei neuroni talvolta partoriscono congetture piuttosto azzardate. Non c’è alcun filtro tra i miei pensieri e la mia lingua ed una stessa cosa può entusiasmarmi o innervosirmi a seconda dell’ora del giorno in cui mi venga propinata…

Sono una persona piuttosto istintiva, emotiva ed impulsiva, questo mi porta spesso ad avere delle reazioni esagerate ma anche a dire sempre e comunque quello che penso con tutti i pro ed i contra che questo comporta.
Faccio molto ridere e sono di buona compagnia! Sono autoironica ma su alcune questioni piuttosto permalosa… insomma non si sa mai come prendermi!
Mi piace stare in compagnia degli amici e divertirmi senza che sia necessario assumere droghe!

La mia unica droga è la musica. Però… come ogni droga deve esser roba buona, di prima scelta. Non mi parlate di musica poppeggiante (incluse le canzoni munite di videoclip intrise di poppe per vendere più dischi), di napoletanate alla Gigi o Nino, non mi parlate di Laura Menopausa o Paolo Meneguzzolo e colleghi… A me piacciono le chitarre elettriche! Mi piace la musica che abbia un certo spessore, i versi che abbiano qualcosa da dire, che ti si imprimono nell’anima a vita, le melodie che fanno venire la pelle d’oca, chiudere gli occhi e volare in alto. E mi piacciono le chitarre elettriche… l’ho detto gia? 🙂 Ma non mi parlate di Vasco o Ligabue… Di entrambi non considero esistenti gran parte degli album. Però è anche vero che in alcune giornate mi piace indugiare su Radio Italia, anche Anni ’60!.

Il miei gruppi preferiti sono Muse e Depeche Mode. Lo so: non sono propriamente rock, ed i primi tre/quattro album dei DM fanno un po’ discutere… però quello che le loro canzoni (almeno da Black Celebration in poi) e le vibrazioni della voce di Dave mi trasmettono sono esattamente quanto la musica ha di meglio da dare: emozioni intense. Per non parlare dell’energia che si respira e si sprigiona nei loro concerti… Estasi metafisica! E i Muse, ad oggi, non hanno sbagliato un colpo!

Sono una persona molto pigra ma non amo l’ozio fine a se stesso! Il tempo libero mi piace renderlo “produttivo” libri, film (anche da rivedere), una passeggiata. Talvolta mi dedico anche ai fumetti che ho imparato ad apprezzare grazie alla mia dolce metà e che tento di catalogare e tenere in ordine in sua vece, cogliendo l’occasione per rubacchiargli qualcosa. Ed ovviamente nel tempo libero mi dedico anche alla Blog-coltura (del mio  dei miei) e alla Blog-lettura (degli altri), nonché alla Puccio-cultura!

Mi piace l’arte ma… l’ho messa da parte: non ho il sacro dono della pittura, gli dei sono stati avari sotto questo profilo. Non ho ancora imparato a suonare nessuno strumento, eccezion fatta per (non il piffero, maligni!) il campanello delle case; mi sarebbe piaciuto cantare… ma ho una stramaledetta voce “pop” poco adatta a cantare il mio amatissimo Rock, perciò esaurita la breve parentesi (4 anni) nel coro parrocchiale ho smesso di cantare e di frequentare chiese e chirichetti.

A proposito: sono profondamente atea, e vi posso assicurare che la scelta è stata più che consapevole. Anzi più che una scelta è stata una constatazione: non ho fede e non mi hanno aiutata ad acquistarla nè i Vangeli o la Bibbia (di cui probabilmente conosco più passi di parecchi “buoni credenti”), nè il Corano (che ho letto) nè le teorie orientali o animiste. Non sono un terreno fertile per le religioni, sono piuttosto una fan di Lucrezio e del suo De Rerum Natura! Ciò non toglie il fatto che alcune delle persone a cui sono più legata sono (anche molto) credenti e religiose!

Non sono un terreno fertile nemmeno per le teorie politiche, specialmente per quelle che tendono a destra, ma anche qui posso annoverare diversi amici sul fronte opposto del Parlamento (sempre che esista una differenza oggi tra destra e sinistra in quel di Montecitorio).

Ops… quasi dimenticavo di accennare ad una delle mie più grandi passioni: il cibo e la cucina! Forse il mio inconscio lo dava per scontato, voglio dire sono del Sud e vengo da una famiglia nella quale è impensabile ed improponibile che una donna non sappia cucinare! ahahah La passione è poi sfociata (da Blog addicted quale sono) nella creazione di un Blog di cucina, Ma che Bontà, un vero e proprio spin-off di questo che poi ha preso vita propria e che mi dà davvero tante soddisfazioni. Ma due soli blog non fanno una addiction… da eterna pendolare e superaffezionata ai mezzi pubblici, nonché lettrice appassionata ed accanita non potevo non unirmi al team di Libri in Metro, in ottobre 2013 sono diventata BookWatcher e da giugno 2014 ne sono diventata anche Admin. In questi 6 anni ho dato vita anche ad altri blog, ma questi (per ora) sono quelli che riesco a seguire con la dovuta costanza.

Che dite? Si è fatto tardi? Dovete andare, prima che scopriate l’esistenza di qualche altro blog dove metto le mani? In effetti un’altro ce l’ho! A partire da gennaio 2018 curo insieme ad una mia amica Come ti organizzo(che ci volete fare, tra qualche anno diranno che il mio è un disturbo!)
Non vi trattengo ulteriormente allora… ma tornate a trovarmi se ne avete voglia.

PS: ovviamente, per chi se lo fosse chiesto, il mio domine name è un tributo non a Sting ma al mitico Piero Scamarcio/Emilio Solfrizzi, di cui sono fan! 😉 Ed il titolo del Blog [era Ecce Clelia] un tributo al mio amatissimo Nietzsche, mentre l’autore della [vecchia] testata è Andrea Gadaldi (più info qui).

Baci!

MariaClelia

Vuoi sapere altro di me? Vai alla mia pagina “Se fossi…“

PPS: la foto in alto è vecchissima e di bassissima risoluzione, lo so. Ma è la posizione in cui mi sorprendo sempre al PC, quindi la tengo non ne ho di più vere di così che esprimano il mio rapporto con lo schermo! 😀